La fellatrice era una ragazza vergine, di nobile stirpe romana scelta per andare a ricoprire il ruolo di sacerdotessa o vestale di un tempio. Per fare pratica della vita veniva assegnata ad un console o ad un generale di alto rango e portata con se nelle campagne militari. Si occupava di fare riti propiziatori per il buon andamento della guerra e di mantenere gli effetti del comandante durante i trasferimenti. Veniva chiamata fellatrice perchè il suo ruolo era fondamentale nelle riunioni tra comandanti dedicate alle strategie militari da usare in battaglia , nella scelta delle armi, dei campi, delle legioni da muovere, della cavalleria. I Romani dedicavano molto tempo a preparare le battaglie con i nemici con discussioni molto accese. Era compito delle fellatrici mantenere la discussione di basso profilo calmando gli animi e dar sfogo allo stress. Il ruolo era riconosciuto nella società romana ed era ben visto . Si racconta che Cesare nella Campagna di Gallia avesse 3 fellatrici personali. ( da "Cesare, il genio e la passione" Colleen McCullough) Si occupava di accudire il pene del suo militare, ma non poteva essere penetrata tranne che nella bocca. Lo scopo era quello di mantenere in relax il suo padrone durante decisioni importanti prima di una battaglia. Le fellatrici erano molto usate durante le riunioni in cui si studiavano le strategie militari. Questo gruppo è dedicato alle donne che fanno della fellazio un'arte.

Il gruppo è dedicato alle donne single o Lei di coppia, che non hanno mai provato il gusto della sottomissione soft, i rapporti anali, le penetrazioni con le mani , l'uso di oggettistica, delle corde, del frustino , delle sculacciate orgasmiche, l'uso delle dita per le carezze sensuali ed erotiche e le stimolazioni clitoridee e del punto G, i rapporti orali in gola profonda, l'uso delle labbra e della lingua , l'uso degli occhi. Molte donne non si conoscono abbastanza, anche donne che fanno sesso sfrenato e scambio trasgressivo da una vita: molte alla fine sono insoddisfatte del sesso che praticano. Metto la mia esperienza 40ennale di dominatore soft , soft nel senso che ho sempre optato per la ricerca del piacere mentale e mai per la violenza e le pratiche pericolose, al servizio di donne single o di coppia che vogliano scoprirsi e migliorarsi. Premetto che quando ho visto "50 sfumature" ho sorriso !...